In base all’andamento della situazione epidemiologica, delle evidenze scientifiche e delle nuove indicazioni pubblicate dal Ministero della Salute con Circolare in data 12 ottobre 2020 n. 32850 e 8 gennaio 2021 n. 705 e delle conseguenti modifiche delle procedure ASL, consigliamo a tutte le aziende di provvedere ad effettuare un aggiornamento del Protocollo aziendale (Protocollo condiviso 24.04.2020) recependo le modifiche apportate dalle circolari ministeriali.
Le indicate Circolari ministeriali infatti modificano in modo sostanziale le procedure adottate dalle ASL e quindi di conseguenza modificano il contenuto condiviso dalle Parti Sociali e dal Governo nei punti 2 e 12 del Protocollo del 24 aprile 2020.
Consigliamo quindi, a seguito delle indicate Circolari del Ministero della Salute, un aggiornamento dei punti 2 e 12 del Protocollo che recepisca:
- le indicazioni sui criteri per porre fine all’isolamento o alla quarantena in relazione all’infezione da SARS-Cov-2 (isolamento, quarantena, casi positivi asintomatici, casi positivi sintomatici, casi positivi a lungo termine, contratto stretti asintomatici) pubblicate con la circolare di ottobre;
- gli aggiornamenti sulla definizione di caso ai fini della sorveglianza e sulla strategia di testing e screening che pur affermando che il test molecolare rappresenta sempre lo standard migliore, ammette l’efficacia dei test antigenici rapidi, in particolare quelli di ultima generazione, pubblicati con la circolare di gennaio.
L’ufficio sicurezza è a vostra disposizione per consulenza in merito alla redazione dei protocolli aziendali ricordando che tali spese risultano essere finanziabili nell’ambito del Bando “Ripresa in sicurezza” promosso dalla Camera di Commercio di Piacenza.
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